Il Terzo
Millennio è indubbiamente segnato dalla nascita di internet che ha creato un
mondo digitale parallelo che si intreccia con il mondo reale e determina vere e
proprie ristrutturazioni cognitive, emotive e sociali dell’esperienza. Sta
segnando la nostra identità e le nostre relazioni, nonché il nostro modo di
vivere.
In questa fase di continua evoluzione sociale e
mediatica, la ristorazione attraversa una ristrutturazione fatta di revisione
dei costi, di nuove proposte accattivanti, ma anche di confronto mediatico
continuo. Ecco, il confronto mediatico continuo è la nuova sfida che parte da
ciò che si fa, dal territorio circostante, dai propri punti di forza e da come
fare a valorizzare e promuovere tutto questo.
La ristorazione non può fare a meno di confrontarsi
con il web e con la tecnologia, ma soprattutto si deve confrontare con
l’evoluzione sociale del cliente che oggi è diverso sia nei gusti che nel
comportamento conviviale.
Lo Smartphone, e
tutto ciò che si può fare con esso, sta cambiando le relazioni fra le persone, il linguaggio,
le abitudini e anche il modo di trascorrere il tempo libero.
Ma soprattutto sta
modificando il modo di comunicare e il modo con cui ci rapportiamo con tutto ciò
che ci circonda.
La nascita dei Social Network è una delle principali
cause dell’evoluzione della comunicazione, che viaggia, da una parte a l’altra
del mondo, alla velocità della luce. Ovunque ci troviamo e in qualsiasi
momento possiamo programmare un’ esperienza futura, come scegliere il
ristorante o l’albergo dove andare in base ai prezzi, alle recensioni di chi è
stato lì prima di noi, o semplicemente con una ricerca su google per trovare
l’esercizio pubblico più vicino al punto in cui ci troviamo.
In questa grande rivoluzione sociale,
economica,tecnologica e mediatica, che tu voglia o no, la tua azienda e tu
Ristoratore siete al centro di questo ciclone e riuscire a cavalcare questa
innovazione tecnologica nel migliore dei modi significa consolidare sempre di
più le basi della propria attività per un futuro longevo.
Guardiamo un pò di statistiche:
Dalle statistiche possiamo notare quante persone si collegano ogni giorno su internet (86.3% della popolazione) , quanti di loro tramite smartphone (68%) e la fascia d'età che più si connette.
I dati parlano chiaro danno una conferma oggettiva di
come un ristorante, specialmente una start-up, si deve avvalere di internet e dei suoi canali di traffico per comunicare con i propri clienti ma soprattutto per acquisirne di nuovi.
Gli ingredienti di successo della Ristorazione di "ieri" sono:
- Qualità della materia prima e della brigata in cucina;
- Cordialità e professionalità del servizio;
- Prezzo di vendita contenuto e congruo alla tipologia di ristorazione;
Attenzione
del cliente solo nella fase IN-EXPERIENCE cioè solo nel momento in cui il
cliente entra nel ristorante.
In questa fase il cliente gode della massima attenzione di tutto lo staff, se rimane soddisfatto del cibo e del servizio, una volta finito il pranzo o la cena il cliente esce ed alimenta il passaparola, l'arma più potente di Marketing di ieri e di oggi.
In
questo contesto il passaparola è incontrollabile e ha un processo lento.
Il ristoratore di "ieri" quindi ha compiti più operativi come la gestione e il
controllo dei costi, dei fornitori, la gestione delle risorse umane intesa come
(motivazione dei dipendenti, gestione degli orari e oneri, valutazione delle
performance), ed è responsabile del servizio in sala con un’attenzione del
cliente nella fase in-experience.
Il ristoratore di "oggi" invece deve essere in grado di uscire fuori dalle mura del ristorante e comunicare là dove si trova il cliente, e non lo trovi per strada, fermando ogni persona che passa. Lo incontri online, dove sta chattando o condividendo esperienze sui social media.
La nuova Ristorazione ha un altro ingrediente in più:
- Presenza rilevante sul web, comunicare il valore aggiunto e regalare un emozione.
Sfruttando i canali di traffico in cui i
clienti sono presenti il ristoratore deve saper comunicare l’identità del ristorante, il
proprio valore aggiunto e deve cercare di emozionare il cliente ancor prima
della fase in-experience, ovvero nella fase pre-experience ( prima che il cliente entri in ristorante).
L’attenzione del cliente è la vera differenza.
Oggi il cliente deve essere al
centro di tutto, deve essere
"coltivato" nella fase pre-experience, deve avere la
massima attenzione nella fase in-experience e deve essere "accompagnato" nella
fase post-experience.
Proprio nella
fase post-experience dobbiamo incentivare il cliente a lasciare il contatto mail
o il numero di cellulare, un commento positivo su TripAdvisor o un post
con fotografia su Facebook, in poche parole dobbiamo cercare di controllare e manipolare il
passaparola mediatico che si crea con i Social Network e i portali di recensione.
"Oggi la vendita , a differenza di ieri, non inizia quando il cliente entra nel ristorante ma molto prima e non finisce quando esce ma molto dopo".
Nel prossimo articolo analizzeremo i
canali di traffico più utilizzati dalle persone per comunicare. Vedremo come sfruttare le loro potenzialità, ad esempio dando la possibilità al
cliente di prenotare il tavolo con un messaggio da WHATS UP o chiamando tramite SKYPE, così da acquisire
il contatto ed inserirlo in un database per poi creare delle offerte personalizzate per i
clienti più affezionati o per i nuovi clienti cercando di fidelizzarli e incentivarli a tornare nel nostro ristorante.
Lo stesso vale per FACEBOOK che è un ottimo mezzo per comunicare ma anche per acquisire nuovi clienti;
vedremo come sfruttare al meglio GOOGLE per intercettare i turisti che affluiscono verso la nostra città per un evento speciale o per un determinato periodo dell'anno come l'estate.
Questo articolo è solo l'introduzione del prossimo, se vuoi sapere di più su come pubblicizzare il tuo ristorante e su come andare ad intercettare nuovi clienti seguimi sul blog e sulla pagina Facebook: La Nuova Ristorazione.
A presto!!
Buon lavoro!!
Gas Luppino - La Nuova Ristorazione
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